L’organo di indirizzo politico-amministrativo nelle istituzioni scolastiche è il Cosiglio di Istituto: 

Il Consiglio d’Istituto (CdI) è l’organo collegiale che ha il potere deliberante relativo all’organizzazione ed alla programmazione della vita della scuola.

Il Consiglio d’Istituto:

  • Elabora gli indirizzi generali di gestione e di amministrazione.
  • Adotta il programma annuale, delibera il conto consuntivo e dispone l’impiego dei mezzi finanziari concernenti il funzionamento amministrativo e didattico dell’Istituto.
  • Fissa i programmi generali per l’offerta educativa e formativa.
  • Fissa i criteri per la programmazione delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione.
  • Adotta il POF.
  • Stabilisce i criteri per la programmazione e l’attuazione dei corsi di recupero e di sostegno e delle libere attività complementari.
  • Indica i criteri generali per la formazione delle classi.
  • Approva il regolamento interno dell’Istituto e stabilisce le sanzioni disciplinari da adottare.
  • Adotta il calendario scolastico adattandolo alle esigenze ambientali.
  • Designa i membri della commissione elettorale.
  • Indica i criteri generali per l’assegnazione dei docenti alle classi.
  • Consente l’uso delle attrezzature della scuola da parte di altre scuole che ne facciano richiesta, per lo svolgimento delle attività didattiche durante l’orario scolastico, sempre che non si pregiudichino le normali attività della scuola.
  • Esprime il suo assenso per l’utilizzazione della attrezzature scolastiche fuori dell’orario del servizio scolastico per attività che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civica

Altri organi sono:

    • L’Organo di Garanzia:
      Il D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria” introduce l’Organo di Garanzia che ha il compito di controllare l’effettivo rispetto dello Statuto e la conformità ad esso dei Regolamenti d’Istituto, oltre a quello di dirimere le controversie.
      Le sanzioni disciplinari più gravi non possono essere decise arbitrariamente, ma devono sempre essere stabilite da un organo collegiale. 

      L’Organo di Garanzia, interno alla scuola, è costituito dal Dirigente Scolastico, da due docenti, da un rappresentante degli studenti e uno dei genitori. 

      A tale Organo è ammesso ricorso da parte dei genitori, in merito all’erogazione delle sanzioni disciplinari comminate dagli organi competenti della Scuola. 
      L’Organo di garanzia è convocato dal Dirigente Scolastico entro dieci giorni dalla ricevuta del ricorso da parte dello studente maggiorenne o dell’esercente la patria potestà del minorenne.

      Si riunisce inoltre, obbligatoriamente, tre volte l’anno per monitorare e valutare l’applicazione e il funzionamento del Regolamento di disciplina, per compilare le statistiche delle sanzioni comminate e comunque ogni qualvolta risulti necessario. 

    • Il Consiglio di Classe
      Il Consiglio di Classe è un organo collegiale della scuola italiana, istituito con il D.P.R. 416 del 31 maggio 1974, accluso ai Provvedimenti Delegati sulla scuola. 

      Fanno parte del consiglio di classe:

        • – il Dirigente scolastico, con le funzioni di presidente;

        • – il corpo docente di classe;

        • – 2 rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe;

        • – 2 rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe;

        • – un coordinatore, che è un docente della classe delegato dal dirigente scolastico.
    • La Consulta provinciale degli Studenti

      La Consulta provinciale degli Studenti è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca su base provinciale, la cui attività è disciplinata dal D.P.R. 567/96 così come modificato e integrato dai D.P.R. 156/99, 105/01, 301/05 e 268/07. 
      E’ composta da due studenti per ogni istituto secondario di secondo grado della provincia.
      I rappresentanti che la compongono sono eletti da tutti i loro compagni della scuola di appartenenza e restano in carica, a seguito delle modifiche apportate con il D.P.R. 268/07, per due anni. 

      Le funzioni delle Consulte sono:

      • assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole di istruzione secondaria di secondo grado della provincia;
      • ottimizzare ed integrare in rete le attivitࡥxtracurricolari;
      • formulare proposte che superino la dimensione del singolo istituto;
      • stipulare accordi con gli enti locali, la Regione, le associazioni di volontariato e le organizzazioni del mondo del lavoro;
      • formulare proposte ed esprimere pareri all’USP, agli enti locali competenti e agli organi collegiali territoriali circa questioni attinenti alle problematiche studentesche;
      • istituire uno sportello informativo per gli studenti, con particolare riferimento alle attività integrative, all’orientamento e all’attuazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti;
      • progettare, organizzare e realizzare attività anche a carattere transnazionale;
      • designare due studenti all’interno dell’organo provinciale di garanzia regionale previsto dall’art. 5 del D.P.R. 249/98, così come sostituito dal D.P.R. nР235 del 21 novembre 2007.